26 febbraio 2008

Dal Roverone alla Panda Panda

Il Roverone mi ha abbandonato. Dieci anni e duecentomila chilometri di compagno fedele e, ironia della sorte, a tradirmi è stata la pompa. Dopo un comprensibile momento di scoramento mi sono messo alla ricerca di un degno erede. C’è voluto poco. Da tempo avevo deciso che la prossima vettura sarebbe stata il meno inquinante possibile. Ho impostato la query: auto a metano, quindi più economica, quindi colore più scemo, risultato: Panda NP (Natural Power) per gli amici Panda Panda, colore arancio egocentrico. Ho visitato tre concessionari, poi mi sono rotto il cazzo e l’ho acquistata.

Cinquantadue cavalli per milleduecento chili; se si viaggia in quattro ad ogni cavalcavia il più pesante deve scendere a spingere.

Inoltre, ho pensato, un settore di nicchia come quello delle auto a metano avrà sicuramente una sua comunità di adepti maniacali. Ed infatti nelle “patologies” potete trovare il link di riferimento.

Convertitevi anche voi, maledetti produttori di PM10!!!




3 commenti:

Anonimo ha detto...

w gaspa ecologico!
aspetto post sul film festival

Anonimo ha detto...

Ma che macchina da sfigato!
Spero che il colore almeno non sia quello della foto.
Un'auto che ha il nome di un animale in estinzione a causa di una incapacità e volontà di ciulare un suo simile di sesso opposto dovrebbe dare una idea delle persone che vogliono guidare un auto del genere.

saveaspdf ha detto...

deh veh, dal vivo è anche bella!
ma sa ancora di nuovo, e l'acustica non è male. ci puoi parlare da una portiera all'altra...

see you...
C.